

Mi sentivo piccola |
di Gatto NineNineNine | |
A confronto con quegli alberi, più alti di un grattacielo, mi sentivo piccola ...
MI SENTIVO PICCOLA
A confronto con quegli alberi, più alti di un grattacielo, mi sentivo piccola. Non mi aspettavo che la Liguria avesse così tanti alberi. Correvo lungo le scale, a balzi. dovevo superare i miei genitori ed il mio Fratellino. I muri erano pieni di edera e la luce era accecante, ridevo mentre correvo, ma ad un certo punto ... le scale diventarono fredde, era buio per colpa degli alberi che coprivano la strada, mi sentivo piccola, come una formica in un pagliaio. Della mamma, del babbo e del mio Fratellino neppure l'ombra. Un calabrone mi passò davanti, avvicinandosi a zig-zag, mi spaventai e corsi, corsi, corsi, giù per le scale. Avevo seminato il calabrone ma avevo il fiatone. Feci un passo avanti ed un cane dal pelo soffice e bianco mi guardava ringhiando, poi abbaiò e mi spaventai di nuovo, cosi' corsi, corsi giù, giù, ancora più giù ed il cane mi seguiva. Mi sentivo piccola. Ad un certo punto, da un cespuglio, balzò giù un gatto dagli occhi verdi e dal pelo marrone. Allargò le zampe e soffiò davanti al cane, così questo si fermò. Quando la padrona richiamò il suo cane questo se ne andò via mugolando. Mi sentivo piccola in confronto a quel gatto. Si mise a fare le fusa, gli restavo simpatica. Arrivò il mio Fratellino, correndo e gridando: -- L'ho trovata !!... Il micio si mise sull'attenti e poi scappò. Tornò la luce e con essa i miei genitori. Gli uccellini cantarono felici e la pace tornò a regnare. Ero imbrociata e la mamma mi chiese: -- Cosa hai fatto ?... -- Niente. -- Risposi e sorisi. In realtà ero arrabbiata perché il mio Fratellino aveva fatto scappare il "CavalierGatto". Non era colpa sua, pensai, mi rilassai e finalmente sorrisi serena. Come quel cielo che, da ombroso, per le chiome degli alberi che coprivano il sole, era diventato lucente e sereno all'arrivo di quel diavoletto di mio Fratello, anche io mi ero rasserenata. Mi voltai e vidi il gatto, seduto, che mi guardava con quegli occhi verdi e quel pelo lucido color marrone castagna, con striature nere come la pece ... Se, passando dalla Liguria, rivedete il "CavalierGatto" trattatelo bene e lui, in cambio, manderà via ciò che vi disturba.
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