Pitigliano

Pitigliano (provincia di Grosseto) ... oggi questo meraviglioso paese è stato visitato da un Gatto, un Gatto NineNineNine. In verità ci son caduta quasi per caso. Sono andata alle mie terme preferite, le terme di Saturnia e l'albergatore, prodigo di buoni consigli, ha suggerito di andare a cenare a Pitigliano. Quando siamo arrivati alle pendici di questo paesello ci siamo incantati ad ammirarlo. Sembra un presepe, un presepe a dimensioni naturali. Favoloso.

Abbiamo parcheggiato molto vicino e ci siamo incamminati verso l'ingresso di Pitigliano, ammirando ogni piccolo scorcio.

Mi son più volte incantata ad ammirare il panorama attorno a Pitigliano. Qui, ad esempio, mi trovo in una piccola piazza, dove un muretto di cinta mi separa dallo strapiombo. Nella collina davanti a me, una chiesa, illuminata. Dimmi tu se non è proprio un presepe. (Gatto NineNineNine)

Ogni angolo di Pitigliano è una meraviglia. Sembra sospeso tra tempo e spazio. 

Mi avventuro curiosa, ogni angolo custodisce una sorpresa. Come ad esempio questa piccola statua: un asinello con il suo padrone. Per un attimo ho pensato che fossero veri, poi mi son ricordata che mi trovo dentro un presepe ed è naturale incontrare le statuine dei pastori.

Mi diverto proprio, corro di qua e di là per le antiche strade di questo paese edificato sopra una collina di tufo, costruito con pietra di tufo, meravigliosamente cristallizzato in un antico passato pieno di magia.

Ecco la conferma che qui la magia aleggia nell'aria. Mistiche figure incastonate nella pietra si svelano negli angoli più nascosti. Questa rappresentazione mi ha proprio incuriosito. Sembra un bassorilievo, ma ha proprio l'aspetto di un piccolo architrave. Si notano le colonne di una porta che è stata sigillata con la pietra. Mi domando cosa mai nasconda. Forse il bassorilievo prova a raccontarci un'antica storia: la storia di due draghi cattivi che sono stati domati e rinchiusi nelle segrete sotto Pitigliano. La porta delle segrete è stata sigillata ed una pietra con un monito è stata posta sopra l'entrata.

Sono un Gatto e quindi la cosa mi incuriosisce ... magari provo una magia per vedere se posso aprire le segrete.

"Abracadabraaaaa ...."

No, non funziona ...

"Apriti sesamoooooo ..."

Neppure questa.

Forse è meglio così ... vediamo se trovo un'altra entrata.

Giro l'angolo e trovo ... l'ingresso alla Sinagoga. Nel cartello c'è scritto: Leone di Sabato 1598. Adesso si che son curiosa. Cosa si nasconde qui a Pitigliano ?... Però, purtroppo, mannaggia, accidenti, proprio oggi è sabato: Leone !... La Sinagoga è chiusa.

 Continuo a vagare per le strade di questo paese sospeso nel tempo, pieno di magia e di oggetti magici. Guardo attraverso una porta. Sembra proprio la casa di una strega. Affascinante.

Camminando, ridendo, scherzando, indagando è giunta l'ora di rientrare. Devo dire che qui a Pitigliano abbiamo mangiato bene, ci siamo divertiti ed io mi son riproposta di tornarci, magari non di sabato. Devo assolutamente scoprire dove conducono le segrete dei draghi, devo vedere la sinagoga, devo parlare con la megera che abita nella casa antica ... si, devo tornarci qui a Pitigliano, ho tante domande alle quali devo dare una risposta.

=^.^=

Pitigliano. Questa stupenda piccola città, arroccata sopra la sua collina di tufo è meravigliosa di giorno.

Ma Pitigliano è affascinante anche la sera, con le luci che la illuminano, sembra proprio un Presepe.

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