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Che Sfortuna


Che Sfortuna |
di Gatto NineNineNine | |
Così ancora una volta non riuscii a dormire in pace, i Dragoni Rossi continuavano ad apparirmi in testa, anche quando aprivo gli occhi; ma questa volta ero stufa di andare nel divano e dormire lì, per non vederli più, no !...
Che Sfortuna
Così ancora una volta non riuscii a dormire in pace, i Dragoni Rossi continuavano ad apparirmi in testa, anche quando aprivo gli occhi; ma questa volta ero stufa di andare nel divano e dormire lì, per non vederli più, no !... Chiusi gli occhi e sognai ... molto presto sentii mio Fratello che russava tranquillo ... mi svegliai. Mi decisi ad andare sul divano e ripresi a dormire. Sognai che ero a cavallo di una Chimera (un essere mitologico etrusco che ho appena studiato a scuola) e volavo sopra un'antica città Etrusca. All'improvviso vidi che un Lucumone (più o meno era l'equivalente di un odierno Sindaco della città) faceva delle foto con il cellulare al paesaggio circostante. Mi svegliai all'improvviso ricordandomi che il giorno dopo avevo la verifica ... storia degli Etruschi !... Preda dalla paura di scrivere che il Lucumone faceva le foto al paesaggio con il cellulare, presi il mio libro ed iniziai a leggere, leggere, leggere ... Leggere, leggere ... Fino a quando non vedevo attorno a me solamente dei puntini di ogni colore ... quello era il segnale che ero stanca e che mi stavo per addormentare, infatti caddi nel divano come un sasso, con gli occhi chiusi. I Draghi Rossi tornarono e questa volta erano tantissimi. Mi svegliai per l'ennesima volta e i Draghi c'erano ancora !... Questa volta non erano spariti !... Il sonno aveva cacciato via la paura !... Passai attraverso un Dragone per tornare nel mio letto. Quando mi girai per vedere come l'aveva presa il Drago mi accorsi che erano spariti tutti. Milioni di lucciole colorate mi accompagnavano mentre mi avvicinavo al letto ... Finalmente dormii in pace e mio Fratello non russò più. Ero così felice che quei cinque minuti di sonno ... mi sembrarono sei !!!... La mattina arrivò ... fu difficile alzarmi da letto: -- Fammi dormire !... -- Mi lamentai quando mio padre venne a svegliarmi. -- Non hai idea di che nottata ho passato !... -- Dobbiamo andare a scuola. -- Ma io inizio alle otto !... -- Replicavo. -- Ed io faccio tardi al lavoro ... dai Gatto !... -- Mhm .... Alzai, come sempre, un braccio verso il babbo in modo che mi aiutasse a tirarmi su ... La verifica fu facile perché avevo studiato tanto, ma ... mi chiedevo ... chissà se i Lucumoni ammiravano il paesaggio Etrusco ... chissà !... La mia bis-nonna diceva che a volte "i sogni diventano realtà" ... se è così, questa notte cercherò di sognare che riesco a fare perfettamente la "spaccata" !... Così la mia insegnante di danza finalmente mi farà un bel complimento !... E se arrivassero altri Draghi Rossi ?!?!... Racconto scritto da Gatto999 il 20 Gennaio 2010
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