Torino 2010 - Museo Egizio |
di Gatto NineNineNine | |
Aprile 2010 Gita in famiglia a Torino: Parte 2 - Museo Egizio
Aprile 2010 Gita in famiglia a Torino: Parte 2 Museo Egizio
Questo Aprile siamo andati a Torino per fare una gita in famiglia ... è venuto con noi anche il Nonno ed il divertimento era garantito !... La seconda tappa è stata il Museo Egizio. E' il museo più affascinante mai visto !... Sono esposte delle statue incredibili !... Le puoi anche toccare, è una sensazione molto forte. Pensare che ca 4.000 anni prima una persona ha scolpito quei segni, ha levigato quella pietra ... Le mummie presenti sono perfette ... ammirare queste persone vissute in un lontano passato, così da vicino, mentre dormono ... confonde un pò ... Siamo stati alquanto fortunati, davanti a noi c'era un piccolo gruppo di bambini con la guida e quindi abbiamo approfittato delle spiegazioni che narrava. Dobbiamo riconoscere che la guida era un fuoriclasse ... riusciva ad affascinare i bambini con antiche storie e faceva esempi reali, prendendo un bambino alla volta e facendolo immedesimare nel racconto ... diceva, ad esempio: -- Tu, con il cappellino rosso, facciamo finta che tu sei il Faraone ... quando morirai verrai mummificato ed i Sacerdoti ti faranno ... questo, quello ... Non scendiamo nei particolari, fa impressione pensare al processo di mummificazione !... Comunque sia, i bambini rimanevano rapiti dal racconto ... silenziosi, assorti ... magari una risatina di tanto in tanto pensando al proprio compagno con il cappellino rosso mentre veniva mummificato e poi via ... verso una nuova sala, verso nuovi racconti ... Queste nella foto, ad esempio, sono le mummie di tre sorelle, tre ragazze morte a causa di una brutta malattia quando avevano poco più di venti anni e tristemente sepolte insieme. La guida ci faceva notare che a lato dei sarcofagi venivano disegnati un paio di occhi, questi servivano al defunto per poter guardare fuori. =^.^= Una parte affascinante dell'antica storia Egiziana era il culto dei morti ed in particolare il Libro dei Morti, nel quale erano scritte le prove che i defunti avrebbero affrontato appena giunti al cospetto degli Dei. La guida, sempre prendendo un bambino ad esempio, spiegava che l'anima del defunto veniva pesata, il peso era dato dalle cattive azioni fatte in vita. Era data facoltà di difendersi e nel libro dei morti venivano scritte le giuste parole da utilizzare in questo fantastico processo. Se uno non riusciva a superare questa prova veniva dato in pasto a delle belve. Gatto è affascinata da questo Libro !...Il Libro dei Morti !... Questo disegno era dentro una bacheca, sopra un semplice sasso, magari uno schizzo di qualche artista. Bellissimo ritratto di una ballerina che affascina ancora, dopo quattro millenni. Gatti !... E' stato molto istruttivo sapere che la Dea Bastet era la divinità che preservava la Gioia e proteggeva le donne nel periodo della maternità. Bastet era raffigurata come una donna con la testa di un Gatto !... Siamo rimasti alquanto scioccati nell'apprendere che i fedeli di quel periodo, per ingraziarsi la Dea Bastet portavano in offerta dei Gatti, a volte statuette (quelli poveri) ed a volte mummie di Gatto (le persone ricche se lo potevano permettere) ... il problema è che generalmente i Gatti non si offrivano volontari per essere mummificati !... Diceva la guida che, i commercianti, spesso vendevano false mummie di Gatto da portare in offerta !... Per fortuna !... Ecco una bellissima statua egizia ... fa un pò impressione vedere un giovane bambino accanto ad un'opera così antica !... Fuori dal Museo ci siamo fermati un attimo in Piazza San Carlo, un pò per ammirare la piazza, un pò per ammirare le pasticcerie sotto i portici !...
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