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Hamtaro e Briciola |
di Gatto NineNineNine | |
Come tema mi è stato proposto questo:"Tra animali e bambini spesso si crea un legame di amicizia e di affetto.-- Hai mai avuto esperienze del genere ?... Racconta ..."ed io ho raccontato ...
Hamtaro e Briciola
Tutto iniziò quando ero una piccola bambina di sei anni; ogni mattina mi svegliavo e, lanciandomi sul divano, mi godevo la visione del mio cartone animato preferito: Hamtaro e, ogni mattina, canticchiavo felice la sigla di questo meraviglioso cartone animato.Mi piaceva così tanto quel cartone animato, che ben presto crebbe in me il desiderio di avere un piccolo criceto batuffoloso; mi immaginavo quella piccola pallina di pelo che mi correva felice in mano ... felice di questa mia splendida idea corsi dalla Mamma, saltellando:-- Mamma ?!... -- Chiesi sorridente.__ Si, tesoro ?...-- Mi compreresti un criceto ?-- Un cri...ce...che ?...-- Un criceto !... Sai, uno di quegli adorabili animaletti che scorrazzano per casa, molto simili ai topi !... -- Sorridevo felice mentre osservavo sbiancare il volto di mia Madre.-- T...T...Topi ?!Quella fu la sola parola errata del mio discorso e, stranamente, fu proprio quella che venne compresa meglio.La Mamma rimase silenziosa a guardarmi, per un pò, infine disse:-- Senti ... ehm ... ho paura dei topi e ...-- Ma, Mamma ... i topi sono così carini !... -- Io proprio non la capivo, pensavo tra me che doveva trattarsi di una cosa da "grandi", quelle che non si capiscono.-- Chi lo pulirà ?... -- Chiese ancora mia Madre.-- Lo farò io !... -- Ero sicura di me stessa.-- Non è così semplice ... -- continuò lei, mettendosi a sedere -- ... no ... non posso comprartelo. -- Concluse, era seria e quindi sapevo che sarebbe stato inutile insistere ... per il momento.Mi rassegnai ... per il momento, e me ne andai triste tristeIl giorno dopo, subito dopo aver cantato la sigla di Hamtaro, provai a chiedere di nuovo:-- Mamma ... Sei sicura di non voler comprare un piccolo criceto ?...La conversazione fu identica quella del giorno precedente....Ogni giorno, subito dopo aver visto il cartone animato di Hamtaro, provavo, girando attorno alla domanda principale: "Criceto ?...".Purtroppo ogni tentativo era inutile, perché la risposta non cambiava, era sempre no, no, no e no ...Dovevo trovare una persona gentile, abituata a comprare regali ai bambini, senza troppe domande e, possibilmente, in fretta. Pensai a lungo, poi, frugando tra vecchie riviste vidi, luminosa, l'immagine di Babbo Natale !...Ma certo !...Preso un bel foglio colorato, un pennarello nuovo nuovo ed iniziai a scrivere una bella letterina per Babbo Natale !..."Caro Babbo Natale, considerato che sono una brava bambina, che obbedisco sempre ai miei genitori, che faccio sempre tutti i compiti di scuola, che metto sempre apposto la mia cameretta, che sono sempre gentile con mio Fratello più piccolo, che non alzo mai la voce; per questo Natale vorrei tanto un piccolo, piccolissimo ed unico regalo: un criceto. Grazie mille."Ero più che sicura che quel grosso, rosso, barbuto e gentile personaggio mi avrebbe portato il criceto che tanto desideravo.Ben presto arrivò il giorno di Natale e ... che grandissima delusione ... del mio criceto neppure l'ombra. Guardai ovunque, anche dietro l'albero e tra le figure del presepe ... purtroppo del mio criceto non c'era traccia !...A dire il vero avevo ricevuto tantissimi gadget del mio cartone animato preferito; hamtaro. Erano veramente tantissimi tanto che la mia iniziava a diventare una vera e propria collezione: pupazzi, collane, anelli, mollette per capelli, borsette e tanto altro ... ogni pezzo aveva stampato sopra la faccetta sorridente di Hamtaro, La mia cameretta era diventata il Museo di Hamtaro, ma ... io ... volevo solamente un piccolo, batuffoloso, zampettante, criceto.Non ero molto soddisfatta, naturalmente, ma ringrazia sorridente.Poi, mio Padre, vedendo una piccola lacrima solcarmi una guancia, mi prese una mano e mi portò fuori, salimmo in macchina, silenziosi e ci avviammo ... mi chiedevo cosa sarebbe accaduto ... poi, vedendo che stavamo parcheggiando proprio di fronte ad un negozio di animali, mi illuminai:-- Papà, sei sicuro che ... -- non mi fece finire la frase.-- Non temere, ho parlato con la Mamma.Appena entrai, mio Padre chiese al negoziante dove si trovavano i criceti e questo ci fece vedere una grande scatola; era piena di batuffolosi criceti che dormivano saporitamente immersi nella segatura.Se ne stavano tutti appallottolati uno sopra l'altro in un angoletto della scatola ... tutti tranne uno, il quale, curioso, girava solitario annusando tutto attorno ... era di un bel colore marrone-arancione con delle piccole macchioline bianche sul musino, come piccole lentiggini, proprio come Hamtaro.Dalla felicità riuscii solamente a dire, deglutendo:-- Quello !...Il negoziante prese il piccolo Hamtaro e lo sistemò dentro una gabbia rossa, consegnandomelo.Ero così felice di vedere il piccolo e tanto desiderato animaletto, da rimanere senza parole. Mio Padre mi sorrise, spesso mi dice che è telepatico e che sa quello che penso anche prima che io lo pensi ... quel giorno compresi che era vero.Appena rientrati a casa sistemati la gabbia sopra il mobile, al bagno. Stavo per aprire la gabbia quando mio padre mi fermò dicendomi che non dovevo disturbarlo, almeno per un giorno, in modo che si abituasse ai rumori di casa, senza spaventarsi, senza agitarsi. Lasciai una grande manciata di cibo in un angolo e tornai in camera mia, leggermente contrariata.Quella notte, Hamtaro (perché oramai era quello il suo nome ufficiale, anche se leggermente scontato) la trascorse a squittire, a girare nella sua ruota, a squittire, a girare ....La mattina seguente iniziai ad osservarlo ... sembrava tranquillo, si lavava il musino, beveva allungando le zampette verso l'abbeveratoio ed attendendo che cadesse una goccia, mangiava i semini che gli avevo lasciato in un angolo e mordicchiava il pezzetto di mela che avevo appena portato. Continuava ad accumulare cibo nelle guance, lo riponeva nella sua casetta rossa e ripartiva per prenderne ancora ... era veramente buffo !...Rimasi lì a guardalo a lungo ... la casetta rossa quasi scoppiava da quanti semini era riuscito a portare dentro ... non distolsi mai lo sguardo da lui.Fina a quando, ad un certo punto, lentamente, iniziò a zampettare verso di me, annusando tutto attorno. Mi avvicinai, accostai la mia testa alla gabbia e lo osservai, e lui venne vicino, sempre più vicino, annusandomi.Ti sembrerà strano, ma in quel preciso istante capii che la nostra sarebbe stata una bella amicizia.Chiusi la porta del bagno, esalai un lungo sospiro ed aprii la gabbia ... tesi una mano verso il piccolo Hamtaro, lui l'annusò e, piano piano, salì sopra, da solo.Cercai di portarlo fuori dalla gabbia, ma lui, appena fuori scese dalla mia mano e si nascose dietro la gabbia, poi, non so come, si nascose dietro una fila di bottigliette ...-- No !... Non lì !... -- Lo brontolai anche se sapevo che non avrebbe obbedito.Mi avvicinai e cercai di allungargli un semino tenendolo con due dita, ma lui si allontanava ...__ Papi aveva ragione, ha paura ...-- Scusa -- gli dissi -- non avrei dovuto farti uscire, mi dispiace. Adesso, veni qui, rientra a casa tua, sarai più sicuro nella tua casetta piena di semi ...Il piccolo Hamtaro, passo per passo si avvicinava a me, provai ad accarezzarlo un pò, infine, lo afferrai, riportandolo velocemente dentro la sua gabbia. Lui, tranquillo, riprese a pulirsi usando le gocce dell'abbeveratoio ed a mangiare i suoi semini come se nulla fosse accaduto.Era così piccolo ed indifeso, quasi mi dispiaceva avergli fatto prendere uno spavento, così, corsi in cucina e staccai da una stecca di cioccolata una briciola di cacao, corsi di nuovo al bagno e feci scivolare la briciola dentro la gabbia. Hamtaro si avvicinò immediatamente, annusò freneticamente, allargò le pupille nere ed iniziò a mordicchiare.Subito dopo si addormentò, raggomitolandosi dentro ad una nuvole di cotone.Lo osservai per un pò, mentre dormiva, fino a quando non venne sonno pure a me....Subito dopo le vacanze natalizia, quando nuovamente la scuola iniziò; ogni mattina lui veniva ad annusarmi, come per salutare. Ed io, ogni mattina, rispondevo così:-- Buongiorno piccolo Hamtaro !Poi correvo a scuola, pensando continuamente a quando sarei tornata, mi immaginavo mentre facevo i compiti, con Hamtaro seduto sopra il mio astuccio ...Naturalmente questo era impossibile ... Hamtaro non sarebbe mai e poi mai rimasto seduto sul mio astuccio aspettando che finissi i compiti !... Eppure io continuavo a sognare ...Con il passare dei giorni lo abituai a stare sopra la mia mano, a farsi accarezzare ed a farsi dare i semini direttamente.Stavamo diventando ottimi amici, ci capivamo l'un l'altra e finalmente ... il mio desiderio si era avverato !... Avevo anch'io un piccolo criceto come amico !...Ero felice di stare con il piccolo Hamtaro, così buffo, piccolo, un vero animaletto da compagnia....Ma ... devi sapere che ... in casa ... infine ... il nostro nuovo piccolo amico è stato accettato di cuore ... ed oggi ... ho anche un altro piccolo amico criceto ... Briciola !...Briciola lo abbiamo preso alla fiera ... era così piccolo ... così tondo ... così ... insomma ... è venuto a stare con noi !...Briciola è più piccolo della metà del mio pugno (che già di suo è piccolo !...) ci hanno detto che non crescerà, rimarrà esile e piccolo.Briciola è un roborosky, un cosiddetto Orsetto Siberiano !...Ha il pelo marrone con delle striature bianche e grigie, presenta due macchiette bianche sopra gli occhi tanto da sembrare accigliato ed ha dei puntini neri sulle guance ... bellissimo !...E' decisamente più pauroso di Hamtaro, ha praticamente paura di tutto !...Ancora Briciola non è obbediente ma si tratta di un tipo giovane e sportivo e si tiene molto in forma grazie alla sua ruota ed al tubo che collega la sua casetta con il piano di sopra della gabbia ...Cosa dire dei miei piccoli amici ?...Mia Madre ha deciso di non avvicinarsi ... Mio Padre mi aiuta quando dobbiamo pulire la gabbia ... ed io ... sono un Gatto felice che ha due topini per amici !...
Scritta da Gatto999nei primi giorni diGennaio 2011
Ti è piaciuto questo racconto ?...Vuoi forse leggere la filastrocca di Halloween ?...Forse ti divertirebbe vedere come abbiamo cucinato Ramen ?...Vuoi vedere come abbiamo costruito il vestito di Naruto ?..Ti abbiamo coinvoltoTra i miei preferiti, nella sezione Racconti : Se ti piacciono ce ne sono altri, adoro scrivere !.. Vuoi vedere qualche nostra avventura: ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() La Torre di Pisa Venezia Roma Non ti fermare ... Leggi anche altri racconti Guarda le mie filastrocche Visita la sezione di Mio Fratello Fai un giro nella sezione divertimento Vivi alcune delle nostre avventure |
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