Lezione di Italiano; Compito di riscaldamento, il titolo è: Le Vacanze di Natale sono oramai finite. Ricordi e Pensieri vagano nella tua mente ... 
Secondo te cosa avrò scritto ?...
Vacanze di Natale La Scuola è nuovamente iniziata, svegliarsi presto diventa difficile come camminare sopra i carboni ardenti, con delle catene molto pese legate alle caviglie. Gli occhi si chiudono da soli, contro la tua volontà, i passi diventano pesanti e raggiungere la tazza di tè calda con accanto un bel cornetto diventa una vera impresa. Quando, finalmente, ti siedi, chiudi gli occhi e bevi il tuo tè sognando di gustare un frullato alla fragola da dentro una noce di cocco mentre ti godi il sole sdraiato sulla spiaggia di un'isola solitaria, mentre il rumore delle onde ti culla e la lieve brezza marina ti solletica ... adesso non ho più voglia di bere il tè caldo !... Il primo giorno di Scuola ... riuscirò ad affrontarlo ?... Non l'avrei mai detto, ancora devo partire e già non vedo l'ora di tornare a casa ... Mi devo vestire ... fisso i jeans e la mia mano si allunga da sola per prendere una tuta da ginnastica rosa. Ci riprovo e prendo un paio di pantaloni bianchi, mi accontento. Cerco un golf ed una maglietta, provo a vestirmi. Cosa è successo ?... Non saprei ma il golf è sotto la maglietta. Ach !... Mi siedo e cerco di infilarmi le scarpe. Ach !... Un classico: la scarpa sinistra è andata a finire nel piede destro e la scarpa destra in quello sinistro. Ci rinuncio. Mi spoglio e mi vesto di nuovo. Con l'esperienza si riesce sempre meglio nel fare le cose ... Sono pronta !... Vado a Scuola !... Durante tutto il tragitto penso alle vacanze di Natale, a quando, fino a ieri potevo poltrire felice fino a tardi, a quando mi svegliavo ed era quasi ora di pranzo. Mangiavo e facevo i compiti, magari fra uno spuntino e l'altro. La sera della Vigilia, ero a casa di mio Zio per cena. Secondo me lui è un vero e proprio cuoco e dovrebbe veramente aprire un suo ristorante. Quando entro in casa sua mi viene incontro, festoso, il profumo di cozze e vongole oppure quello del formaggio fuso che mi circonda e mi coccola. Quella sera di Vigilia mangiai così tanto e così bene che pensai di scoppiare. Improvvisamente, mentre ero seduta a tavola, mia Cugina piccola mi prese per un braccio e mi tirò giù dalla sedia, dicendo: -- Vieni a giocare con le bambole ?!... Però non puoi toccare la loro casa !!... "Cosa ?..." pensai tra me e me. "Come ?.." mi chiedevo. Appena entrai nella sua cameretta piena di giochi, vidi la casa per le bambole; "è grandissima !.." Tre piani, più alta di me di almeno trenta centimetri !... Sembrava irreale, così la toccai con un dito per controllare se si trattava di un miraggio. Non feci in tempo a sfiorarla che la mia piccola Cugina mi apostrofò: -- Brava !... Non toccare !... Rinunciai. La faccetta seria della Cuginetta non ammetteva neppure un piccolo commento. Presi una bambola, guardai mia Cugina per controllare se con quella potevamo giocare. La piccola sorrise ed io mi rilassai. Decisa a far sorridere la piccola, iniziai a far volare il mio bambolotto come si trattasse di Superman ... purtroppo questo iniziò a piangere a tutto volume: -- Gneeeeee .... Gneeeeee ... Gneeeeee ... Non appena la mia piccola Cuginetta si accorse che il bambolotto aveva acceso la sirena di allarme, mi fulminò con il suo sguardo minaccioso. -- Non vedi che sta piangendo ?... -- Mi apostrofò. -- Mettilo a dormire !... Così lo lasciai cadere sopra la culla. Mi Cugina, che mi stava controllando, dilatò le pupille, sgranò gli occhi, mi guardò torva, prese il bambolotto e filò via. -- Senti, ti va di giocare a qualcos'altro ?... -- Sospirai. -- Purtroppo non sono brava come te a questo gioco. Mi sorrise e prese il gioco dell'oca. Per ore ed ore giocammo e ... devi sapere che farla vincere era più difficile del previsto perché conosce le regole a memoria e non si inganna facilmente !... Il giorno seguente al Natale, il giorno in cui i bambini (=^.^= e i Gatti) si svegliano e trovano i regali da scartare, trovai qualcosa anche io !... Cosa trovai ?... Un piccolo computer portatile, nero, lucido, con dei brillantini blu e azzurri ... Ero felice !... Quel piccolo computer servirà a molte cose ... scolastiche prima e personali pure !... In un angolo vidi un secondo, piccolo pacchetto, lo scartai. Una borsa. Adoro le borse e questa è bellissima !... Blu con due cuori, uno rosse e l'altro giallo. Ero felice !... Mio Fratello era ancor più felice e saltellava senza posa accanto a me ... lui adora la Lego !... Ma le feste non sono finite con il giorno di Natale !... Aspettiamo il capodanno con trepidazione ... in particolare, io, aspetto la cena !... Quest'anno, mio Padre è tornato dal supermercato annunciando che c'era una bella offerta speciale !... Astice scontato al 50% !... Ti ho già detto che sono come un Gatto ?... Secondo te cosa fa un Gatto quando sente nominare l'astice ?... Te lo dico io: -- Ride. Cucinare astice, almeno come lo fa mio Padre, è semplice; si bolle e si aggiungono salse e si mettono in tavola schiaccianoci e forchette lunghe !... Ancora mi viene l'acquolina in bocca se ripenso alla scorpacciata di quella sera ... astice e gamberoni !... Dopo cena abbiamo giocato in casa, a tombola ... purtroppo non sono fortunata, per questo non vinco praticamente mai ... magari riesco a fare qualche ambo. Mio Nonno, al contrario di me, sembra essere ammantato dalla Dea Fortuna ... quella sera, se non fosse stato silenzioso, avrebbe vinto tutti i premi che erano stati messi in gara !... A Capodanno abbiamo invitato la nostra piccola, vivace, Cuginetta da noi e, quella sera, ha vinto i premi più GROSSI !... Quella sera, la piccola Cugina, tornò a casa con una grande busta piena di giochi ... Appena arrivato, il primo dell'anno, si è annunciato con botti e schiamazzi. Non mi piacciono molto i fuochi artificiali, soprattutto odio i "Magnum", quelli che fanno quel rumore assordante e dopo ti fischiano le orecchie !... e, dimmi pure che sono delicata, ma l'odore che rimane nell'aria mi infastidisce non poco !... ... Stavo pensando ... forse mi sono dilungata un pò troppo nello scrivere i miei ricordi di queste Vacanze ... mi vien quasi da piangere per la nostalgia !... Cerco di concludere ... ... allora ... ... strano, mi mancano le parole ... ... allora ... Mi sono veramente divertita !... Mi vengono in mente delle sagge parole lette da qualche parte e dette da qualcuno che sicuramente ha molta esperienza: "Contro i malesseri non esistono migliori medicine che un pò di riposo ed una sincera risata." =^.^= Scritta da Gatto999 appena ritornata a Scuola dopo le vacanze di Natale 2010
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